Rispetto al frumento ed in particolare alla pasta, il riso ha i seg. vantaggi ( e nessuno svantaggio)
- E' più equilibrato in amminoacidi essenziali (quelli che l'organismo umano non sa fabbricare e che pertanto debbono essere assunti dagli alimenti). Infatti 100gr. di riso lavorato contengono 7-8gr. di proteine ,con 4.1-3.8gr. di amm. essenziali, ripartiti in ben 9 tipi; 100gr. di pasta con un contenuto di 11-12gr. di proteine danno solo 3-2.8gr. di amm. essenziali. Quindi 8gr. di proteine del riso hanno maggior valore biologico di ben 12gr. di proteine del frumento.Poiché il fabbisogno giornaliero in amm. essenziali è pari a circa 12.7gr.,100gr. di riso ne coprono circa un terzo.
- Le sue proteine hanno maggior potere costruttivo (sono più plastiche o plasmanti: proprio per questo, tra i prodotti della prima infanzia primeggiano quelli derivati dal riso). Nelle proteine del frumento mancano due amm. essenziali invece presenti in quelle del riso: l'isoleucina e la valina.In tutti gli altri casi gli amminoacidi del riso sono percentualmente superiori a queli del frumento.
- Ha il più basso contenuto in IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici, ormai in Italia largamente presenti nell'aria e nei terreni) tra tutti i prodotti alimentari di origine vegetale e seminati. Ad esempio , nei cereali ,ne sono state riscontrate quantità tra 28 e 207 microgrammi/kg. Nella farina di frumento in media si riscontrano 39 mcgr/kg. Le quantità reperite nel riso variano per contro da 1 a 13 mcgr/kg., con una media a livelli insignificanti. Questa maggior purezza del riso è dovuta agli effetti dilavanti dell'acqua della risaia unitamente alla struttura della pianta che è provvista di d'un sistema di canali aeiriferi-filtranti dalle parti aeree alle radici sommerse, e lo rende indenne dai rischi che taluni Autori attribuiscono alla diffusione degli IPA negli alimenti.
- Ha una sicura genuinità che sconfina nella naturalità e come alimento non è sofisticabile. Per prodotti agricoli "naturali" si intendono quelli che non hanno subito alcun trattamento. "Genuini" sono detti quelli che hanno subito i soli trattamenti tecnologici di trasformazione. Il riso lavorato, non essendo altro che la parte interna centrale del chicco grezzo, ha composizione e struttura cellulare ancora intatte e pertanto alla genuinità aggiunge connotati di naturalità che ben pochi altri prodotti di trasformazione posseggono e, anche per questo, supera la pasta alimentare. Ovviamente il riso non è sofisticabile, non essendo un prodotto "fabbricato", risultante cioè dalla composizione di più ingredienti.
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